L'uomo ricava dall'ambiente le sostanze organiche necessarie al proprio sostentamento.
Necessita, per il proprio nutrimento, di aminoacidi, di proteine, di acidi grassi, di alcoli, di trigliceridi, di lipidi complessi e non ultimi di glucidi sotto forma di monosaccaridi e di polisaccaridi più noti come carboidrati.
A queste sostanze vengono aggiunte le vitamine e sali minerali.
Non va dimenticata l'acqua !!!
Il cibo che l'uomo quotidianamente ingerisce è utilizzato sia a scopo plastico, sia a scopo energetico, ciò avviene attraverso vari processi metabolici.
Per quanto noi cerchiamo di seguire una dieta equilibrata, è abbastanza evidente come ciò sia estremamente difficile, in quanto sia la qualità dei cibi, sia le abitudini di vita, sia l'ambiente in cui viviamo hanno delle influenze negative sulle nostre normali funzioni fisiologiche e sulla nostra tollerabilità agli stress esterni.
Infatti i cibi che noi ingeriamo possono essere alterati a causa di processi di lavorazione che subiscono prima di arrivare sulla nostra tavola: l'uso di pesticidi e fertilizzanti notoriamente tossici per l'uomo; le condizioni del terreno e il clima in cui vengono prodotti; l'utilizzo di conservanti e coloranti, non sempre tollerati dall'uomo; l'utilizzo di diversi prodotti chimici nelle fasi intermedie di produzione; la cottura degli alimenti stessi.
Inoltre uno stile di vita sregolato (fumo, alcool) o l'utilizzo di farmaci (antibiotici, sonniferi, aspirina, contraccettivi), possono modificare in senso negativo i processi di assorbimento e metabolismo dei nutrienti.
Per consentire al nostro organismo di raggiungere uno stato fisico ottimale, è quindi spesso necessario ricorrere all'assunzione di integrazioni utili a sopperire eventuali carenze.
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