martedì 12 luglio 2016

Zenzero

Lo zenzero è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Zingiberaceae (la stessa famiglia della curcuma e del cardamomo) parente delle orchidee: originaria dell'Estremo Oriente, adatta a un clima umido e caldo, cresce in particolare su pendii ombreggiati.
Ha foglie strette e appuntite e fiori che ricordano l'iris, dal colore giallo-porpora; il frutto è simile a quello del sesamo, con una capsula contenente molti semi.
La spezia si ricava dalla radice: il rizoma fresco ha un colore che varia dal bianco al cuoio, è compatto e ha una polpa più morbida. Lo zenzero essiccato, più piccante, si usa macinato.
Viene coltivato in India, Brasile, Bangladesh, Pakistan e Giamaica.
Come abbiamo detto questa pianta proviene dall’Asia e veniva adoperato sia in cucina, sia a scopo medicinale; per quest’ultimo scopo viene difatti importato dai Romani. L’espansione del commercio dello zenzero, in Europa, avvenne però soltanto nel Medioevo furono gli arabi a favorirne la diffusione, portandone la coltivazione anche nell’Africa del sud. Contemporaneamente questa pianta si diffuse nel Regno Unito, dove acquisì il nome Ginger, ed in Sud America, grazie ai portoghesi.
Questa spezia è davvero molto versatile: ci si possono produrre bevande, dolci e biscotti, infusi e medicamenti naturali. E’ curioso riscontrare come in ogni angolo del mondo, lo zenzero venga usato per scopi diversi:
  • In Inghilterra il Ginger Ale, che si fa con lo zenzero, è molto apprezzato perché riduce la nausea;
  • In Cina lo si usa contro la dissenteria e il raffreddore;
  • In Birmania lo si usa in forma di decotto contro l'influenza;
  • Nel Congo si unisce alla linfa del mango per farne un rimedio universale;
  • In India la pasta di zenzero si usa per alleviare il mal di testa ed il raffreddore;
  • In Indonesia lo si usa per combattere l’astenia, la stanchezza ed i reumatismi;
  • Nelle Filippine si produce una bevanda zuccherata per alleviare il mal di gola;
  • In USA come in Inghilterra lo si usa per combattere la nausea.
Essendo un buon antinfiammatorio lo si usa sopra tutto per calmare i dolori articolari ad esempio, o contro i dolori intestinali ed il mal di testa.
Questa pianta aiuta ad eliminare i gas poiché ha proprietà carminative, abbassa il colesterolo ed è un ottimo rimedio contro nausea e dissenteria. Inoltre stimola la digestione e la circolazione ed un efficace antiossidante. Ottimo anche come digestivo, antiemetico, contro le vertigini, rinfrescante e stimolante (utile nell'alitosi).

Nessun commento: