mercoledì 5 ottobre 2016

Thè verde

THE’ VERDE
Il thè nasce dalle foglie della Camellia sinensis ; quando sentiamo parlare di thè Jasmin, di Ceylon, Darjeeling, non dobbiamo pensare che si tratti di piante diverse : cambia solo il luogo di produzione e l’aromatizzazione. Nemmeno thè verde e thè nero vengono da piante diverse.
Quello che beviamo normalmente in Occidente è il tè nero: le foglie, dopo essere state raccolte, sono scaldate all’aria per un giorno, arrotolate e fatte fermentare in luoghi umidi (un processo che fa perdere gran parte dei principi attivi della pianta).
Il tè verde è ottenuto mediante una stabilizzazione che distrugge gli enzimi del tè, contiene proteine (15 %), glucosidi solubili (<5%), vitamine (vitamina C a livelli comparabili con quelli del limone, vitamine del gruppo B), elementi minerali (4-9%), basi puriniche (2-4%) rappresentate da caffeina e alcuni potenti antiossidanti, detti polifenoli e carotenoidi. Contiene anche l'aminoacido teanina. I polifenoli sono molto abbondanti (30%) sono costituiti da acidi fenolici (clorogenico, caffeico, gallico), tannini idrolizzabili, flavonoidi, epiafzelechina.
Queste sostanze hanno una spiccata attività antiossidante. Altri componenti sono i dimeri flavanici (proantocianidoli). Il tè verde contiene circa il doppio di catechine (classe di polifenoli) di quello nero. Sembra inoltre avere effetti antiandrogeni simili alla palma nana (conosciuto anche come Serenoa Repens) seppure ha effetti stimolanti anche a livello fisico. Sarebbe attivo sia topicamente sia usato per via interna. Proposto anche nel trattamento dell'obesità.
Il the, bevanda aromatica di origine orientale, ormai è sempre più diffuso anche nella cultura occidentale, che con il tempo ha imparato ad apprezzarne non solo il sapore ma anche le numerose virtù.
In commercio esistono numerose varietà di the,  dall’agrodolce the oolong, la cui fragranza resta a lungo sul palato, al the nero, frutto di una fermentazione ed essiccazione successiva, che è il più consumato sulle nostre tavole.
Ma il thè più speciale, soprattutto per chi vuole perdere peso, è il thè verde, che grazie alla sua azione diuretica e lipolitica si è dimostrato un efficace alimento in grado di far dimagrire in maniera sane e naturale.
Inoltre, il thè verde migliora l'attenzione, tiene sotto controllo il colesterolo e combatte gli effetti dell'invecchiamento: un vero e proprio elisir di bellezza e salute!
Riconoscere il thè verde è semplice: le sue foglie sono di color verde oliva scuro, e l'infuso è giallo-verde dal sapore leggermente amaro.
Si può acquistare in erboristeria, sotto forma di miscela da lasciare in infusione, oppure anche già preparato in bustine monodose.
L’unica controindicazione è che, come il caffè, anche il thè contiene sostanze eccitanti, anche se in misura minore perché la presenza dei tannini, sostanze restringenti, ne neutralizza in parte l'effetto.
Comunque, berne più di tre tazze al giorno è sconsigliato a chi soffre di insonnia o di ansia, ma anche in caso di ulcere dello stomaco o dell'esofago. Nel primo caso è meglio evitare di bere the dopo le 2 di pomeriggio, mentre nel secondo l’ideale è consumarlo solo ai pasti.
Oltre a queste piccole accortezze, la dieta del thè verde è adatta a tutti: fornisce 1200 calorie al giorno senza alterare la corretta ripartizione dei macronutrienti, e permette di perdere fino a 4 chili in un mese in modo naturale.
Preparazione
Per mantenerne inalterati i principi attivi, però, bisogna saperlo preparare correttamente: metterne un paio di grammi sul fondo della tazza, e riempirla con una parte di acqua fredda ed una di acqua calda. L’acqua bollente, infatti, deteriora le foglie di thè verde. Dopo averlo lasciato in infusione per due-quattro minuti, filtrarlo, aggiungere eventualmente limone e zucchero, ma ricordarsi di non aggiungere latte, perché proprio la caseina del latte rischia di neutralizzare I polifenoli, le componenti più benefiche del thè verde.
In Giappone il thè (rigorosamente verde: quello nero, considerato di bassa qualità, è di solito riservato agli occidentali) è la bevanda nazionale. E in questo paese c’è una situazione che ha stupito i ricercatori di tutto il mondo, un “paradosso nipponico”: perchè I giapponesi, tra i più forti fumatori al mondo, si ammalano meno che altrove di tumore al polmone? Perché bevono thè verde. Così l’interesse degli oncologi per questa antica bevanda, è cresciuto a dismisura.
https://www.youtube.com/watch?v=BAHv8cYp_is&index=1&list=PL2F50B0E59026BD5A

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