giovedì 24 novembre 2016

Cioccolato, che passione!

Cioccolato, che passione! Basta provare ad assaggiarlo per capire perché il cioccolato viene definito il "cibo degli Dei". Ne basta infatti un quadratino per risvegliare tutti i sensi: ha un colore accattivante ed un profumo travolgente, è caratterizzato da una croccantezza che stimola tatto ed udito.
Ed in oltre…. mangiare cioccolato fa bene all’amore! Favorisce la produzione di una particolare sostanza chimica che entra in azione nel nostro cervello quando Cupido fa centro nel nostro cuore ed è un ottimo coadiuvante per far aumentare il desiderio sessuale.
In più il cioccolato è stato assolto con formula piena dalle accuse di essere solo un alimento ipercalorico, responsabile di "ciccia e brufoli". Anzi sono state esaltate le sue virtù: ricco di ferro, magnesio, fosforo e potassio, inoltre è naturalmente ricco di polifenoli e bioflavonidi, sostanze naturali attualmente studiate per la loro capacità antiossidante. In associazione con altre sostanze, come per i cioccolatini ripieni, le proprietà di questo prezioso alimento si aggiungono a quelle del suo ripieno: lo zenzero, ad esempio, favorisce il riequilibrio della flora batterica intestinale, la cannella stimola le funzioni digestive, le nocciole sono ricche di vitamine E e di fibre.
E sapete chi sono i cioccolatieri più famosi al mondo? Siamo proprio noi italiani che con la nostra produzione artigiana siamo rispettati nel mercato internazionale più dei nostri colleghi francesi.
Un po’ di cioccolato allunga l’esistenza.
Fa bene al cuore, abbassa la pressione e contiene antiossidanti.
Da preferire il fondente, ha le proprietà del vino rosso.
Il cioccolato fa bene al cuore. A provare scientificamente ciò sono stati svolti alcuni studi scientifici. Il primo è stato pubblicato sul "Journal of the American Medical Association": si tratta di 13 adulti, con età compresa fra i 55 e 64 anni, e tutti affetti da ipertensione moderata. La scelta è stata di sottoporli ad un inedito, e non molto doloroso, esperimento: mangiare barrette da 84 grammi di cioccolato ogni giorno per due settimane. Durante questo periodo il gruppo è stato diviso in due: per alcuni si trattava di cioccolato fondente, per gli altri di cioccolato al latte.
Al termine della fase di osservazione è arrivata la sentenza: il cioccolato al latte aveva lasciato sostanzialmente immutata la pressione del sangue, mentre quello fondente aveva contribuito a diminuirla in maniera significativa - facendo calare nel giro di dieci giorni la massima di cinque punti e la minima di due punti - con benefici per il sistema cardiaco. A fare la differenza è stato il polifenolo: una sostanza contenuta nel cioccolato fondente ed alla quale in medicina si attribuiscono anche le doti benefiche per la salute che possiede il vino rosso. L'obbiettivo e proseguire gli studi per tentare di arrivare ad ottimizzare gli effetti del cioccolato al fine di riuscire a trasformarlo nel garante dei valori medi della pressione del sangue: 120 massima, 80 minima. Ad arrivare ad una conclusione analoga a quella dell'Università di Colonia è stato un team di studiosi dell'Istituto nazionale di ricerca sul cibo e la nutrizione di Roma e dell'Università scozzese di Glaslow che hanno pubblicato su "Nature" una ricerca secondo la quale la differenza fra il cioccolato al latte e quello fondente dipende dal fatto che le proteine del latte impediscono all'organismo di assorbire le sostanze antiossidanti contenuto nel cioccolato ovvero i flavonoidi, presenti anche in frutta e verdura.
Robert Eckel, presidente della commissione sul metabolismo e l'attività fisica dell'Associazione cardiaca americana, ha detto: "non bisogna dimenticare il fatto che il cioccolato resta pur sempre del cioccolato per quanto riguarda la composizione dei grassi ed anche se il cacao può avere delle proprietà benefiche abbiamo sull'altro piatto della bilancia degli effetti calorici che possono annullare tali benefici".
Curiosità !
Chissà quante volte lo avete fumato, e senza neanche saperlo: potrà sembrarvi strano, ma sto parlando... del cacao! E' noto a pochi, infatti, che il cacao figura tra gli additivi usati nella preparazione di alcune sigarette. Lo scopo è quello di arricchire e rendere più gradevole il loro bouquet aromatico, e viene usato soprattutto per le sigarette indirizzate al mercato dei giovani. Questa è solo una delle molte notizie strane o curiose che appartengono al vasto mondo del cioccolato e del cacao; notizie che, per la maggior parte, sono sconosciute ai più, appassionati di cioccolato inclusi. E con queste righe voglio cercare proprio di soddisfare la curiosità di cioccofili e non, raccontandovi alcune stranezze e fatti particolari riguardanti il "cibo degli dei".

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