venerdì 4 novembre 2016

La menta: pianta aromatica

La menta è una pianta aromatica, le cui proprietà sono note fin dai tempi degli egizi e degli antichi romani che la adoperavano prevalentemente in cucina. Secondo la leggenda, questa pianta con le sue foglie, raccogliendo l’acqua, servì a dissetare Gesù durante la fuga in Egitto e per questo fu benedetta. Secondo gli antichi Greci invece si tratterebbe della ninfa Mentha, trasformata in una pianta da Persefone, gelosa di lei.
La menta è una pianta erbacea perenne con proprietà stimolanti appartenente alla famiglia delle Labiate, genere Mentha. Si conoscono oltre 600 varietà di menta. La pianta tende infatti a incrociarsi spontaneamente dando origine a nuove varietà. Erba profumatissima, è molto usata nelle caramelle, nei chewing gum, negli sciroppi e nel dentifricio. Viene inoltre utilizzata in molte preparazioni medicinali e nei detergenti per l’igiene intima. Le varietà più diffuse sono la menta piperita, la romana, la mentuccia e la acquatica.

Composizione della Menta

minerali: calcio, potassio, magnesio, rame, zinco, ferro, manganese, sodio, fosforo.
Le vitamine sono:  la vitamina A, le vitamine B1, B2, B3, B5, B6 e la vitamina C.
Questi gli aminoacidi presenti: acido aspartico e glutammico, alanina, arginina, cistina, glicina, fenilalanina, istidina, isoleucina, leucina, lisina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano, valina e treonina.
Dall’olio essenziale si estrae il mentolo, un tipo di alcol denominato chirale,scoperto circa duemila anni fa in Giappone che viene principalmente impiegato nella preparazione di profumi e medicinali.

Proprietà e Benefici della Menta

  • Disturbi gastrointestinali: benché le specie di menta siano molte, le proprietà medicinali ad esse attribuite sono le stesse per tutte. Questo si deve alla presenza del mentolo che ha rivelato possedere ottime proprietà stimolanti per lo stomaco e nei confronti dei disturbi gastrointestinali.
  • Proprietà digestive: aiuta lo stomaco nei casi di infiammazione e di indigestione. Per i problemi allo stomaco si consiglia una tazza di tè alla menta, l’aroma della menta stimola le ghiandole salivari che producono gli enzimi digestivi facilitando così la digestione.
  • Mal di testa e nausea: l’aroma forte e fresco della pianta è un rimedio veloce ed efficace per far passare la nausea ed il mal di testa.
  • Analgesica: il mentolo ha anche una buona azione analgesica ma va usato con attenzione in quanto dosi eccessive possono avere spiacevoli effetti collaterali sul sistema nervoso.
  • Benefici per l’asma: un uso regolare della menta si rileva molto efficace per le persone che soffrono di asma, questo grazie alle proprietà decongestionanti di questa pianta. Attenzione però a non esagerare perché la menta, in dosi eccessive, può irritare naso e gola.
  • Stimolante: è un vero e proprio stimolante naturale, ottimo per coloro che si sentono depressi, ansiosi o semplicemente scarichi. Per godere delle sue proprietà stimolanti la menta può ugualmente essere ingerita, inalata con il vapore oppure applicata sotto forma di unguento. Un metodo molto semplice per ritrovare velocemente le energie consiste nell’applicare qualche goccia di olio essenziale di menta sul cuscino prima di andare a dormire.
  • Allergie: l’estratto di foglie di menta si rivela molto utile per combattere le allergie e la rinite perché è in grado di inibire il rilascio di istamine.
  • Mal di mare: le proprietà sedative di questa essenza rendono la menta un ottimo aiuto per chi soffre il mal d’auto o mal di mare bloccando il vomito in pochissimo tempo.
  • Infuso: riassumendo possiamo consigliare di assumere un infuso preparato con 30 gr. di foglie fresche ed un litro d’acqua per i seguenti disturbi: problemi di digestione,  diarrea, insonnia, stato di debolezza generale.
  • Alito cattivo: la menta risulta molto utile anche in caso di alito cattivo: 5 grammi di foglie fresche in 100 ml. di acqua si utilizzano per fare gargarismi depurativi. La menta ha proprietà germicide quindi inibisce la crescita dei batteri all’interno della bocca. È sufficiente strofinare delle foglie fresche sui denti e le gengive per mantenerli in salute oppure, ancora più semplicemente, masticare regolarmente foglie fresche di menta.
  • Punture di insetto: in caso di puntura di insetti, quali api, vespe, zanzare e calabroni, le foglie fresche  saranno in grado di apportare molto sollievo sia per la sensazione di freschezza che alleverà il prurito, sia per le sue proprietà antinfiammatorie che abbasserà il gonfiore dovuto alla puntura.
  • Ustioni: le ustioni possono essere lenite applicandovi sopra delle foglie pestate di menta fresca.
  • Funzione cognitiva: uno studio ha evidenziato gli effetti benefici della menta sulla mente. Nello studio si è scoperto che le persone che utilizzano molto spesso gomme da masticare alla menta hanno una memoria ed una prontezza mentale superiore rispetto a chi non la utilizza. Pare quindi che la menta aiuti a migliorare notevolmente l’attività del cervello.
  • Fa bene alla pelle: l’olio essenziale ha proprietà antipruriginose ed antisettiche mentre il succo di menta è un buon detergente per la pelle. La pianta può quindi essere utilizzata per curare brufoli ed acne.
  • Carminativa: il suo contenuto di carvacrolo, mentolo e timolo aiutano l’organismo ad espellere il gas in eccesso dall’intestino prevenendo la flatulenza. A tal scopo si prepara un’infusione con un cucchiaino di menta essiccata in un tazza di acqua calda, da bersi due bicchieri al giorno.
  • Febbrifuga: grazie al mentolo, un infuso di foglie stimola ed aumenta la sudorazione con effetti benefici sulla febbre e sulla decongestione delle vie respiratorie.

Controindicazioni

Sarebbe preferibile non assumerla la sera perché potrebbe disturbare il riposo e non assumerla se si stanno effettuando cure omeopatiche. Se ne deve inoltre evitare il consumo se si soffre di reflusso gastroesofageo, ulcera ed inoltre va evitato se si soffre di favismo e patologie a fegato e reni. L’uso eccessivo può provocare effetti collaterali sul sistema nervoso.
Occorre fare particolarmente attenzione a che tipo di menta si raccoglie, perché la mentuccia (mentha pulegium) contiene anche sostanze tossiche. Per poterla adoperare in gravidanza è indispensabile il parere del medico.

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